Grosseto, città aperta a chi?
La Fondazione Grosseto Cultura ha concesso l’uso della sala conferenze delle Clarisse per degli incontri mensili “La Maremma delle Idee“. Saranno eventi aperti a tutti, con brevi interventi da persone “esperte” ma con l’intenzione di facilitare la partecipazione attiva del pubblico. Il primo evento sarà il 28 ottobre: “Grosseto, città aperta a chi?“.
Introduzione
- Stefano Adami, scrittore
Cosa intendeva Bianciardi?
Interventi
- Alessandro Antichi, avvocato
- Marcello Campolmi, insegnante
- Ginevra Detti, gruppo Grosseto Città Aperta
- Annalisa Giachi, Promo PA
- Maria Luisa Scorza, Comune di Grosseto
- Pietro Mondì, Le Querce di Mamre
Stefano Adami
Si è formato in ambito filosofico. Ha insegnato a lungo all’estero, in istituzioni come la University of California e la University of Chicago. È stato il primo a ricostruire, con tutti i documenti originali, i veri motivi per i quali il padre di Calvino ha abbandonato l’Italia, ai primi del 1900, per trasferirsi prima in Messico, poi a Cuba, dove Italo è nato (S. Adami, ‘L’ ombra del padre. L’affaire Mario Calvino’, California Italian Studies). Si occupa da tempo anche di insegnamento della lingua e cultura italiana a cantanti d’opera stranieri. Ha pubblicato per Einaudi uno studio dei libretti d’opera in italiano scritti fra il 1600 e il 1750. Tra le altre sue pubblicazioni anche il volume ‘L’ incontro e l’altro. Linguaggio, Culture, Educazione ‘(Pisa, Ets) e Bianciardi alla rovescia’ (Effigi, con Beppe Corlito). Ha pubblicato anche uno studio di alcune lettere inedite di Ezra Pound, ritrovate dallo stesso Adami nella biblioteca Dell ‘accademia Chigiana a Siena. Sta per uscire un suo volume su alcuni personaggi danteschi, scritto con Antonio Capitano. È fra i maggiori collaboratori della Encyclopedia of Italian Literary Studies della Princeton University.
Alessandro Antichi
(Grosseto, 14/5/1958) Laurea in giurisprudenza e Master in Scienza della legislazione e governance politica. È stato sindaco di Grosseto per due mandati consecutivi (1997-2005) e consigliere regionale della Toscana (VIII e IX legislatura). Esercita la professione di avvocato a Grosseto dal 1985.
“Grosseto, città aperta” – Grosseto “è” una città aperta, per vocazione territoriale e per composizione sociale. La pratica quotidiana della assimilazione/integrazione, imposta dal saldo migratorio costantemente positivo che caratterizza il suo bilancio demografico dall’Unità di Italia, ne costituisce l’identità e la sua più feconda risorsa.
Ginevra Detti
Ginevra Detti, laureata in Giurisprudenza, è tornata a vivere a Grosseto dopo gli anni dell’Università. Si è candidata alle elezioni comunali del 2021 nella lista civica Grosseto Città Aperta ed è rimasta parte del laboratorio politico e culturale nato da quella esperienza. È nella Direzione del collettivo femminista Women Talking con cui porta avanti degli incontri mensili di riflessione e scambio, oltre che eventi aperti alla partecipazione pubblica. Cerca di tenere uno sguardo aperto sulla realtà, coniugando il punto di vista giuridico e quello di femminista e militante per i diritti.
Intervento: Grosseto, una città da (ri)aprire oltre stereotipi culturali e barriere sociali
Annalisa Giacchi
Annalisa Giachi è responsabile Area Ricerche di Promo PA Fondazione. Coordina OReP, Osservatorio sul Recovery Plan. Esperta di metodologie di ricerca e analisi quali-quantitativa. Esperienza ventennale sui temi dello sviluppo economico e delle politiche di riforma delle pubbliche amministrazioni. Project manager in progetti di affiancamento e supporto alle pubbliche amministrazioni in materia di comunicazione istituzionale, strategie di marketing territoriale e turistico, politiche culturali, politiche di sviluppo economico locale.
Attualmente coordina il progetto InvestinGrosseto per conto del Comune di Grosseto.
Pietro Mondì
Di origine siciliana, ha lavorato per 38 anni alla dipendente dell’Arma dei Carabinieri, di anni 63, pensionato dal 2010, vivo a Grosseto assieme a sua moglie.
Parla di housing abitativo (lo fa da circa 10 anni come associazione) e di ragazzi di paesi terzi che hanno difficoltà a trovare lavoro e abitazione.
Maria Luisa Scorza
Dipendente del Comune di Grosseto presso l’Ufficio Turismo dal 2016 e attualmente referente verso la Commissione Europea che ha conferito il premio “European Green Pioneer of Smart Tourism 2024 alla città di Grosseto, prima città italiana a vincere questo importante riconoscimento.
Si occupa di promozione, informazione ed accoglienza turistica del nostro territorio dal 1990, anno in cui sono entrata prima all’Ufficio turismo della Provincia di Grosseto e poi in carico all’APT dal 2001 fino al 2016.
Parlerà del “dopo” Convegno del 25 Ottobre, occasione giusta e creata appositamente per una delegazione straniera di Giornalisti e Tour Operators scelti dall’Unione Europea in visita a Grosseto e nel territorio circostante. Considera l’evento organizzato dal 24 al 28 Ottobre “Familiarisation Trip to Grosseto” un primo passo per lo sviluppo della consapevolezza che Grosseto è una città turistica ed agire di conseguenza. Abbiamo bisogno di aprirsi ad un cambiamento culturale, partendo da ognuno di noi, per la creazione di una nuova modalità di accoglienza più consapevole ed innovativa verso l’altro, sia turista che cittadino.
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