Il turismo in Maremma: previsioni ed opportunità


Il turismo in Maremma nel 2022, pur non raggiungendo ancora i dati pre-covid del 2019, ha mostrato segni di ripresa rispetto all’anno precedente, con un recupero maggiore rispetto ad altri territori toscani.

A dimostrazione di questo, se si analizzano le zone che hanno contribuito di più ai movimenti regionali in termini di presenze, spicca la presenza della Maremma Toscana Area Sud ed Area Nord. Queste aree hanno mostrato una percentuale maggiore (superiore al 5%) sul totale regionale, a conferma di una crescita in termini di presenze superiore rispetto ad altre zone.

Si può quindi affermare che in termini di variazioni percentuali, la maggior parte degli ambiti turistici ha rilevato ancora flessioni rispetto al 2019, mentre la Maremma Toscana Area Nord e la Maremma Toscana Area Sud, pur non raggiungendo i numeri pre-covid, hanno mostrato marcati segnali di ripresa. Dati analoghi si hanno anche analizzando il flusso dei capoluoghi di provincia in quanto Firenze, Pisa e Siena confermano una perdita di presenze, rispetto all’anno pre-covid, con flessioni del 33%, 12%, 9%, mentre per Grosseto il calo è solamente del 2%.

Si può quindi immaginare, anche considerando l’ottimo incastro di ponti e festività, che nel 2023, si riusciranno a raggiungere i valori pre-pandemici in termini di presenze e ci sarà molto probabilmente un sorpasso. Tale previsione positiva è confermata anche da una analisi del trend del volume di ricerca su Google della parola chiave “maremma”, dove si nota una importante crescita rispetto al 2022.

Per comprendere al meglio lo scenario e strutturare le opportunità future, si vanno ad analizzare in dettaglio alcuni dati riportati nella seguente tabella. Da questi dati si nota infatti come la distribuzione fra italiani e stranieri in Maremma vede una netta prevalenza dei primi rispetto ai secondi, lasciando comprendere in modo chiaro che l’obiettivo primario deve essere quello di incrementare il flusso straniero.

 2019 Italia estero2022 Italia esteroVariazione % Presenze
Maremma Nord64% It 36% es62% It 38% es– 2,6%
Maremma Sud82% It 18% es81% It 19% es– 3,5%
Fonte: Regione Toscana

Territori vicini alla Maremma, come ad esempio la costa degli etruschi vedono una distribuzione fra italiani e stranieri del 58% e 42%, mentre l’area di Pisa di un sostanziale 50% e 50%, e l’area di Firenze di un 30% di italiani e 70%. Risulta quindi evidente quindi la difficoltà di emergere per il sud della Toscana sul mercato straniero, dato peraltro che stride con la vicinanza con Fiumicino, più grande aeroporto internazionale italiano.

Fonte: SeoZoom

Ma come riuscire in questo intento di incrementare maggiormente il flusso straniero? Considerando le ataviche difficoltà in termini infrastrutturali e la scarsa capacità di elaborare piani promozionali efficaci, occorre partire dall’analisi di ciò che gli stranieri cercano in una vacanza in Maremma, andando quindi a costruire un’offerta adeguata. Analizzando i trend di mercato e le ricerche su Google, si nota che i turisti stranieri della Maremma Toscana sono generalmente attratti da una combinazione di fattori unici che rendono questa regione un’esperienza di viaggio indimenticabile, grazie soprattutto alla sua autenticità. In un mondo sempre più globalizzato i turisti sono sempre più alla ricerca di piatti locali autentici e di vini ancora tutti da scoprire, il tutto immerso in paesaggio incontaminato. Andrebbero quindi valorizzati al massimo i paesaggi naturali e create le infrastrutture necessarie per lo sviluppo del turismo all’aperto.

Altro trend in forte crescita è la ricerca di wellness e relax, temi in cui la Maremma può eccellere grazie alla presenza di molte strutture con centri benessere e di importanti centri termali. Da notare inoltre anche l’importante incremento della domanda di agriturismo, con molti turisti stranieri che cercano un’esperienza sostenibile.

In generale quindi l’obiettivo generale, ancor prima di pensare a piani marketing complessi che richiedono risorse e tempo per portare risultati è quello di tutelare e preservare il territorio, tenendo sempre in mente che c’è una crescente consapevolezza ed un interesse per il turismo rispettoso dell’ambiente e La Maremma, con la sua bellezza naturale e le sue pratiche agricole sostenibili, è ben posizionata per attrarre turisti con questa mentalità.